pisside,
Piede a base circolare rigonfio con modanatura. Fusto con nodo piriforme e collarini. Sottocoppa con filettature e coperchio con fascia bombata, calotta centrale e crocetta apicale
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ tornitura
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Deposito diocesano di Santo Stefano al Ponte
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Stefano e Cecilia al Ponte
- INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 5, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione della pisside è stata determinata in base al punzone con l'elmo corrispondente a Dionisio Bartolomeo Verdiani saggiatore negli anni 1715-16: 1720-21; 1726-27. Per quanto riguarda l'argentiere, autore dell'oggetto liturgico, non è stato possibile scoprire niente. Il punzone ovale con le lettere Z.F/ C è stato rinvenuto in un calice della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio a Firenze e Dora Liscia Bemporad riporta per questo ignoto argentiere una datazione compresa tra il 1729 e il 1730 (cfr. 00000005). Il marchio di garanzia della Città di Firenze, presente sulla pisside, è quello utilizzato dal 1695 al 1761 e anche lo stile semplice e piuttosto comune conferma la datazione
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900288955
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- ISCRIZIONI sotto il piede, su cartellino adesivo - PETROIO - a inchiostro - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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