capitello corinzio,
Manetti Ciaccheri Antonio (1405/ 1460)
1405/ 1460
Collarino, calato, abaco concavo
- OGGETTO capitello corinzio
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ATTRIBUZIONI
Manetti Ciaccheri Antonio (1405/ 1460): direttore lavori
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Appartengono al periodo immediatamente successivo alla direzione brunelleschiana dei lavori. Essi mancano della piccola incisione curvata sulla superficie delle foglie presente nei capitelli realizzati precedentemente. Il Manetti, in questi capitelli e negli altri della serie, rimane legato al tipo brunelleschiano ma minori sono le differenze tra capitello e capitello nella forma, nei fiori dell'abaco (il Brunelleschi dava invece ad ogni capitello un'impronta originale pur nell'uniformità tipologica). l capitello di tipo corinzio è quello privilegiato dal Brunelleschi che ebbe come punti di riferimento esempi visibili nel Battistero ed in altri monumenti fiorentini e pisani, oltre che la probabile diretta conoscenza di esemplari romani. Tuttavia Brunelleschi inserisce una caratteristica personale nelle volute piuttosto sviluppate ad andamento verticale che poggiano direttamente sulle foglie d'acanto del secondo ordine. Dai documenti, citati dal Morolli, risulta che gli scalpellini, che hanno eseguito i capitelli delle colonne delle tre campate vicino all'abside, sono Cecchino di Gaggio (doc. 1433-1443), Nanni di Miniato, Giovanni di Bertino, Checco del Caprina e Domenico di Sandro
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900288564
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0