capitello ionico,
Manetti Ciaccheri Antonio (1405/ 1460)
1405/ 1460
Fregio del capitello, volute, echino, abaco
- OGGETTO capitello ionico
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ATTRIBUZIONI
Manetti Ciaccheri Antonio (1405/ 1460): progettazione
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Vasari attribuisce il chiostro al Brunelleschi mentre Antonio Manetti lo riferisce ad Antonio Manetti Ciaccheri. Il von Fabriczy (1892),partendo da queste notizie, ha ipotizzato che il progetto di massima per la canonica e il chiostro sia di Brunelleschi e che la realizzazione sia stata seguita da Antonio Manetti Ciaccheri. Questo sembrerebbe confermato dalla presenza di tipologie architettoniche, quali i capitelli ionici, non molto comuni nelle architetture di stretta osservanza brunelleschiana. Il von Fabriczy e successivamente Borsi, Morolli e Quinterio, rilevano la stretta dipendenza dei capitelli del chiostro di San Lorenzo da quelli del chiostro di San Marco, progettato da Michelozzo tra il 1437 ed 1452 . La caratteristica di S. Lorenzo rispetto a tutti gli altri chiostri fiorentini e' la grande varieta' di decorazioni nei capitelli e nei peducci . Di questa "varietas" che caratterizza anche gli altri elementi architettonici del chiostro, parla il Saalman nel 1965 e quindi nel 1966 attribuisce la loro esecuzione alla bottega del Manetti e del Rossellino. La Bacarelli (1984) ipotizza una dipendenza di questi capitelli da quelli eseguiti dopo il 1441 nel chiostro di S. Apollonia. I capitelli del chiostro di S. Lorenzo sono girati tutti in modo da mostrare le volute verso l'esterno della loggia, tranne quelli sulle colonne d'angolo che mostrano invece il balaustro (cfr.Pane, 1980)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900287959
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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