Madonna con Bambino
statua,
ca 1318 - ca 1319
Tino Di Camaino (1285 Ca./ 1337)
1285 ca./ 1337
n.p
- OGGETTO statua
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MISURE
Altezza: 78 cm
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ATTRIBUZIONI
Tino Di Camaino (1285 Ca./ 1337)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello
- INDIRIZZO Via del Proconsolo 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura fu pubblicata per la prima volta e attribuita a Tino dal Valentiner nel 1923; fu dal medesimo riferita al sepolcro di Antonio d'Orso nel 1933. Tra il 1850 quando la tomba fu rimossa, e il 1905, anno in cui venne ricostituita, molte delle sculture che la componevano andarono disperse: oggi rimane in sito soltanto la figura del vescovo, seduto sopra il sarcofago scolpito con la scena della presentazione del vescovo stesso alla Madonna, sorretto da due archi a tutto sesto, i cui pennacchi scolpiti raffigurano il Trionfo della Morte. Nella ricostruzione del Valentiner il sepolcro appare coronato da un'edicola, al centro della quale avrebbe dovuto posizionarsi la Madonna del Bargello con, alla sinistra, l'angelo della Collezione Loeser e, alla destra, il vescovo inginocchiato e scortato dall'angelo adesso nel Liebeghaus di Francoforte. Nella recente monografia sull'autore, invece, il Kreytenberg attribuisce queste tre opere al coronamento della camera mortuaria del sepolcro di Gastone della Torre nella chiesa di Santa Croce. Questo fu realizzato da Tino su commissione della famiglia Barucci di Firenze presso la quale si spense il 20 agosto 1318, dopo una caduta da cavallo, nel viaggio di ritorno da Napoli dove il Della Torre, vescovo di Milano in esilio era stato insignito della carica di patriarca di Aquileia. Il sepolcro, rimosso dalla sua collocazione originaria in fondo alla navata destra di S. Croce nel 1566 e smembrato, aveva forse un'architettura simile a quella del monumento al cardinal Petroni a Siena. La Madonna del Bargello, secondo la ricostruzione suggerita da Kreytenberg avrebbe dovuto trovarsi sopra la camera mortuaria affiancata da due angeli, l'uno oggi nella collezione Loeser, l'altro con il donatore, nella Liebeghaus di Francoforte. Secondo questa ricostruzione faceva parte del sepolcro anche la cariatide del Bargello (cfr. 0900286832)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900286847
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello Sculture 434
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2006
- ISCRIZIONI in basso sul basamento - SEDES SAPIENTIAE - lettere capitali - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0