leone sorregge lo stemma del podestà Ugolino Fondi di Cittàducale

rilievo, 1508 - 1508

n.p

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA pietra/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Grazini Benedetto Detto Benedetto Da Rovezzano (bottega)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo
  • INDIRIZZO v del Proconsolo, 4, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dagli ultimi decenni del sec. XIII al 1502 il Bargello, la cui costruzione venne iniziata verso il1255, fu la sede del Podestà di Firenze, chiamato anche Pretore. Tale carica venne poi sostituita da un Consiglio di Giustizia o Rota e quindi il palazzo dal 1502 al 1574 fu abitato dai Giudici di Rota. Nei secoli successivi l'edificio fu adibito a prigione e a tal scopo modificato; solo fra il 1854 e il 1867 l'architetto Francesco Mazzei e il pittore Gaetano Bianchi lo liberarono dalle sovrastrutture, tentando il recupero dell'edificio trecentesco. Il cortile è decorato dagli stemmi di Podestà e Giudici di Rota che risiedettero nel Bargello; tale usanza era diffusa in Toscana ed esempi simili si trovano su molti palazzi pubblici della Toscana. L'abitudine di lasciare il proprio stemma sembra essere molto antica ed è sancita da alcuni Statuti comunali. La decorazione del cortile comprende inoltre le insegne antiche dei Quartieri e dei Sestieri scolpite in pietra e colorate. Durante i restauri ottocenteschi furono invece dipinte nelle volte i gonfaloni dei quartieri e alcuni stemmi di Podestà. Copie moderne delle insegne personali sono state collocate sulle pareti esterne del cortile. L'edificio è stato restaurato dopo l'alluvione del 1966 e con esso parte degli stemmi. Il rilievo in questione presenta l'emblema di Ugolino Fondi, che fu Podestà e Giudice di Rota a Firenze nel 1508, come attesta l'iscrizione posta alla base del manufatto. Il repertorio decorativo e lo stile sono da ricondurre all'ambito di Benedetto da Rovezzano. Un gusto decorativo a grottesca si rivela anche nella rappresentazione del cimiero a testa di drago. Lo scudo a targa con tacca è tenuto da un leone sdraiato su una zolla sormontato da un elmo con cercine e lambrecchini. Cimiero costituito da una testa e collo di drago alato tenente tra le fauci un cartiglio con motto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900286752
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo Nazionale del Bargello
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI in basso - AR(---) D(---) UGOLINI FUNDII DE CIVITATE / DUCALI PRO SEMESTRE POT(EST)ATIS ET / PRO TRIENNI EX CONS(ILII) ROTE INCL(ITE) CIVIT(ATIS) FLORE(N)TIE APPELL(---) IUDICIS / A(NNO) D(OMINI) MDVIII - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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