San Francesco d'Assisi e Santa Chiara in adorazione dell'Eucarestia
dipinto,
1550 - 1574
Soggetti sacri. Personaggi: Santa Chiara; San Francesco di Assisi; beato Leone. Figure femminili: donatrice; beata clarissa; suore. Figure maschili: contadini; viandanti; frati. Abbigliamento: all'antica; contemporaneo. Simboli: chiodi; stimmate; pane; frutta; gigli; croce; luce divina. Paesaggi: città; chiese; monti; strade. Oggetti: tavolo; tovaglia; coltello; brocca
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Ambito Umbro-toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di S. Marco
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Marco
- INDIRIZZO P.zza S. Marco 3, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto e` avvicinato dal Bonsanti alla `Deposizione' di Suor Plautilla Nelli (1523-1588) alla parete opposta del Refettorio (scheda P150) in quanto "estraneo ad uno stile` professionale' e riferibile ad un frate che ... si impegnava a rifornire di dipinti il proprio convento e altre sedi, forse di campagna". Rilevando percio` la difficolta` di precisarne datazione e localizzazione, ne sottolinea l'iconografia interessante e la qualita` non disprezzabile, specie in alcuni brani come la tovaglia con natura morta. I suggerimenti ci sembrano da accogliere, trattandosi quasi certamente dell'opera di un pittore `sui generis', dotato di una cultura religiosa profonda, probabilmente conventuale, come dimostra l'iconografia semplice ricca di precisi riferimenti simbolici. Piu` che ad un frate, penseremmo ad un'opera di Plautilla Nelli, come sembrano indicare l'indeterminatezza e leziosita` dei volti, anche maschili- e sappiamo dal Vasari che la pittrice aveva come unico modello le suore del Conventi- e la minuzia descrittiva con cui sono condotte la tovaglia a punto assisi e la natura morta, che ben si avvicina alla Nelli che esercito` anche la miniatura. Difficile precisare la datazione poiche` l'unica opera sicura di Suor Plautilla, la `Deposizione' e` collocabile in un arco cronologico largo tra il 1537, data in cui Plautilla entro` in convento ed inizio` a dipingere, ed il 1568, quando ne parla il Vasari. La presenza dei Santi Francesco e Chiara potrebbe indicare che il dipinto sia stato eseguito per un convento francescano, forse femminile. Il dipinto, già nel museo di San Marco, è pervenuto alla ubicazione attuale nel 1983, anno dell'innaugurazione della sala dopo i restauri dell'architettura e degli intonaci
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900285004
- NUMERO D'INVENTARIO S. Marco e cenacoli 720
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI angolo inferiore sinistro - n. 49 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0