San Filippo Benizi fa cadere un fulmine sui blasfemi
dipinto,
1509-1510
Personaggi: San Filippo Benizi. Figure: figure maschili. Ecclesiastici: frati serviti. Abbigliamento: contemporaneo. Paesaggi: rocce; strada. Piante: albero. Fenomeni metereologici: fulmine. Animali: cane; asino. Oggetti: bastone
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 360
Larghezza: 304
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ATTRIBUZIONI
Andrea D'agnolo Detto Andrea Del Sarto (1486/ 1530)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa della S.ma Annunziata
- INDIRIZZO Piazza della Santissima Annunziata, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'allogazione ad Andrea del Sarto del ciclo di affreschi illustranti la vita di San Filippo Benizi (iniziato da Cosimo Rosselli) viene riportata dal Vasari nella vita dell'artista. Secondo il racconto vasariano Fra Mariano dal Canto delle Macine, sagrestano del convento dei Servi di Maria, per convincere Andrea ad eseguire gli affreschi, lo avrebbe minacciato dicendo che, se non avesse accettato l'incarico, avrebbe affidato l'esecuzione dell'opera al Franciabigio per un compenso molto più basso. Oltre alla testimonianza del Vasari non è possibile rintracciare documenti specifici relativi all'esecuzione degli affreschi, ma solo notizie sulla preparazione delle superfici del muro su cui sarebbero state collocate le lunette. Riguardo alla datazione delle singole storie di San Filippo il Freedberg ha proposto una sequenza cronologica diversa da quella tradizionale, accettata dalla maggior parte degli studiosi, che era la seguente: "San Filippo fa cadere un fulmine", "San filippo libera un'ossessa", "Le esequie di San Filippo", "Il miracolo delle vesti di San Filippo". Per il Freedberg invece la giusta progressione cronologica dipenderebbe da fattori stilistici e in particolare dal progressivo distacco di Andrea dai modelli ghirlandaieschi. La successione degli affreschi proposta dal Freedberg sarebbe così ordinata: "San Filippo libera l'ossessa ", "Le esequie di San Filippo", "Il miracolo delle vesti di San Filippo", "San Filippo fa cadere un fulmine", "San Filippo dona il mantello ad un lebbroso". Lo Shearman non concordando con questa ipotesi considera quella tradizionale la più esatta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281825-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0