scialle - manifattura greca (fine/ inizio secc. XVIII/ XIX)
scialle,
1790 - 1810
Garza in filato di cotone ricamata in argento e seta policroma. Lavoro ad ago in sfilato, punto passato e punto piatto. La sciarpa,lunga e stretta, è ricamata alle due estremità con un ricamo uguale. Si tratta di due file parallele contenenti ciascuna forme vegetali (grappoli-pigne?) ovali raccolte su un piccolo stelo, ricamate in filato di seta con l'estremità rotondeggiante in argento. Sono tutte disposte in orizzontale e rivolte da sinistra a destra. Le due fasce sono divise da due strisce lavorate in sfilato, su cui sono ricamati cerchi con all'interno segmenti ondulati in argento. Le due estremità sono decorate da frange, derivate dalla sfilatura del tessuto
- OGGETTO scialle
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MATERIA E TECNICA
filo di cotone/ ricamo
cotone/ garza
- AMBITO CULTURALE Manifattura Greca
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati già Davizzi
- INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare rispetto agli altri in collezione Inv. Stoffe 2767-2841, che riteniamo della stessa provenienza, indica un'altro tipo di lavorazione, testimonianza delle molteplicità linguistiche dei centri di lavorazione dell'arcipelago della Grecia. L'esemplare infatti presenta un motivo decorativo che lo avvicina ai lavori che venivano fatti nell' Epiro, che era stata sede della corte turca di Ali Pasha dal tardo settecento ai primi decenni del '800. La presenza della corte aveva fatto di Joannina uno dei più attivi centri produttivi di oggetti di lusso (stoffe ricami, gioielli, oggetti di metallo) e anche un movimentato centro commerciale. La produzione di ricami, copricuscini, coperte da letto, tende,asciugamani,risentiva molto dell'influenza della produzione tessile turca ed infatti i motivi utilizzati risultano molto diversi da quelli diffusi in altri centri dell'arcipelago. (S.L.Mac Millan, Greek Islands Embroideries, Museum of Fine Arts, Boston, 1974,fig.1-3). Il più comune motive era quello di creare una forma ovale con due foglie all'interno della quale si inserivano rose, ma venivano ricamati diffusamente anche melograni, carciofi, giacinti, figure, che non trovano riferimenti nella contemporanea produzione italiana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281703
- NUMERO D'INVENTARIO Tessuti antichi 2768
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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