allegoria del fiume Gange
statua,
1567 - 1576
Soggetti profani. Personificazioni: (uomo) fiume Gange
- OGGETTO statua
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ATTRIBUZIONI
De Boulogne Jean Detto Giambologna (1529/ 1608): progetto ed esecuzione
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Giardino di Boboli
- LOCALIZZAZIONE Giardino di Boboli
- INDIRIZZO piazza Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le fonti sono concordi nell'identificazione con l'allegoria di Gange. Le bellissime figure potrebbero anche alludere alle tre mitiche età dell'uomo. La genesi di questo complesso scultoreo, ben documentata, e" strutturata in varie fasi. Secondo Vasari il Tribolo, che a vrebbe dovuto eseguire la fontana per il "prato dietro Pitti ", fu inviato all'Elba da Cosimo I per far cavare la tazza d i granito. Del pezzo si ha notizia nel 1567, quando il 17 lu glio arrivo" a Firenze con notevoli difficolta", quasi sicur amente per volere di Giambologna, che al tempo doveva aver g ia" pregettato questa fontana. Il disegno di Oxford mostra u na variante del progetto, con una vasca esagonale (Avery). F ra il 1571 eil 1573 si susseguono numerose notizie documenta rie circa i pezzi di marmo da cavare a Carrara per il gruppo scultoreo e il sostegno triangolare (Gaye). Il 6 marzo 1574 Giambologna lavora alle statue dei Fiumi, probabilmente in fase ancora di sbozzatura, con l'aiuto di Iacopo di Zanobi P iccardi - il 16 ottobre un altro aiuto'e" Andrea di Jacopo - giacche" nel 1575 erano pronti i tre modelli finiti grandi quanto le opere, che furono trasportati da Pitti allo studio dell'artista il 16 aprile per essere eseguite. Dal 25 giugn 0 successivo fino al 30 ottobre 1576, si susseguono i pagarne nti per lo spostamento dei marmi finiti nel giardino, e per la relativa installazione dell'insieme (Gurrieri/Chatfield, Avery). La fontana e" ricordata nella collocazione dietro il palazzo da Bocchi (1591), e qui e" riconoscibile nella lune tta dello Utens del 1599. Nel 1618 secondo quanto ricorda Gi ulio Parigi, fu spostata, e solo nel 1637 posta al centro de 11'Isola', come si legge in una lettera del 20 luglio al Gra nduca. In questa occasione fu aggiunta la parte inferiore co n il bacino di scolo e il sedile circolare, molto apprezzato dal Soldini. La statua di Nettuno, ora al Bargello, fu sost ituita nel 1811 da una copia di Raffaello Romanelli. Le beli issime figure dei Fiumi seduti, che riprendono il 'Fiume' de 1 Tribolo per villa Rinieri a Castello, costringono l'osserv atore a girarvi dintorno per godere di ogni dettaglio delle figure, accuratamente rifinite. Lo stesso movimento circolar e e" ulteriormente imposto dagli eleganti rilievi convessi. La scelta compositiva e tematica della fontana, rimanda alla personalità" di Francesco I, che come a Pratolino, intendeva creare un ideale percorso in cui "la natura e" nutrita e a nimata dall'acqua". Nell'Iliade, Oceano e"visto quale fonte originaria delle sue correnti, e insieme a Teti, della vita stessa (DEI Bravo). Alla "cosmogonia delle acque" hanno fatt o riferimento anche Fagiolo e Rinaldi. La maggioranza delle notizie documentarie non sono mai state trascritte integralm ente. Interventi sulla fontana sono stati fatti da Campbell e Vaccaro nel recente convegno "Boboli 90'
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281387-2
- NUMERO D'INVENTARIO Boboli 151
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0