Madonna con Bambino
valva di dittico,
ca 1320 - ca 1325
Barna Da Siena (notizie 1330-1350)
notizie 1330-1350
n.p
- OGGETTO valva di dittico
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
ORO
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ATTRIBUZIONI
Barna Da Siena (notizie 1330-1350)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Martini Simone
Ambito Di Lippo Memmi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Horne già Corsi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione a Simone Martini proposta da Herbert Horne, è stata ridatata nel 1966 dal Rossi. È stato il Van Marle (1924), ad ascrivere per primo l'opera al `Barna' per le tangenze con la "Madonna e il Bambino" in S. Francesco ad Asciano. Nelle successive edizioni degli "Elenchi" del Berenson, a partire da quella oxoniense del 1932, il dittico compare sotto il nome di Barna, seppure con riserva. Carlo Volpe, mantenendo il riferimento al 'Barna' ha sottolineato i legami con lo stile di Simone nella figura di Cristo appoggiata alla qualita` suprema del 'Crocifisso' di S. Casciano in Val di Pesa e della 'Pietà' al centro della predella del politico pisano del 1319, tale da giustificare la primitiva ascrizione dello Horne al Martini stesso. Nè sembra sempre -secondo il Volpe- di dover modificare quella valutazione, che apre il problema di una operazione di bottega. La figura del "Cristo" indica la discendenza di un modello martiniato probabilmente all'interno di quella stessa bottega. La "Madonna col Bambino" sembrano derivare quanto a `inventio' da uno schema più antico e da un livello di cultura che risale alla fase ducesca di Simone. Questo intimo arcaismo è meno gotico di quanto non sia già nel gusto di Simone intorno al 1320 e se da un lato giustifica la diversa lettura stilistica rispetto all'altra tavoletta con il "Cristo passo" del dittico, dall'altra conduce alla ragionevole ipotesi che vede la presenza sempre indicata nel cosidetto "Barna", ovvero probabile Federico Martini, meglio verificabile nel solo sportello di sinistra con la "Madonna e il Bambino". Un confronto con il centro del polittico di Casciana Alta orienterà ancora verso il probabile Federico. Anche per le considerazioni già fatte secondo il Volpe il dittico si colloca nel corso degli anni Venti, e forse nel primo tratto di quel decennio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281311-1
- NUMERO D'INVENTARIO Horne 56
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
2012
- ISCRIZIONI a tergo - TAVOLETTA DI MISSER GIORGIO DI TOMMASO - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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