ritratto di Francesco da Sangallo; campanile della chiesa di S Cro

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ritratto di Francesco da Sangallo; campanile della chiesa di S. Croce

medaglia 1551 - 1551

Francesco Da Sangallo Detto Margotta (1494/ 1576)
1494/ 1576

medaglia

OGGETTO medaglia
MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ rinettatura
ATTRIBUZIONI Francesco Da Sangallo Detto Margotta (1494/ 1576)
LOCALIZZAZIONE Convento di S. Croce
INDIRIZZO piazza S. Croce 16, Firenze (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1549 si comincio' a S. Croce la costruzione di un nuovo campanile a lato della vecchia chiesa; l'incarico fu dato a Francesco da Sangallo. Il Clausse cita, senza specificare ulteriormente, un documento conservato negli archivi della chiesa attestante lo stanziamento di "dua soldi" da parte dei sei signori della Mercanzia. Francesco da Sangallo, che era gia' l'architetto dell'Opera, comincio' il 22 agosto 1551 ad elevare il campanile sulle fondamenta terminate; ed e' appunto a questa data che i registri dei pagamenti indicano che egli ricevette 11 soldi come rimborso per l'acquisto effettuato di alcuni piccoli vasi di terracotta destinati a ricevere le medaglie commemorative di questa costruzione. Il campanile non fu mai terminato, per motivi economici, ma nel 1854, quando si cominciarono i lavori per la costruzione del nuovo campanile, al momento di demolire le vecchie rovine, si trovarono nelle fondamenta i piccoli vasi pagati a Francesco, che contenevano ancora numerose monete di Cosimo I de' Medici e sul rovescio il capricorno; in un recipiente piu' grande, invece, furono trovate cinque medaglie, di cui tre portavano su una faccia il busto di Francesco e sull'altra riproducevano il campanile di S. Croce, come l'aveva concepito il Sangallo, circondato da una ghirlanda di fiori. In un altro recipiente ancora, furono trovate due medaglie rappresentanti da un lato il ritratto di Francesco da Sangallo e dall'altro quello di sua moglie Elena Marsuppini, figlia di Cristofano Marsuppini. E' probabile che la medaglia, che porta la data 1551, sia stata realizzata in occasione del matrimonio dei due personaggi, matrimonio che regolarizzava un'unione precedente dalla quale era nato un figlio legittimato da Cosimo I nel mese d'ottobre dello stesso anno. Insieme alle monete furono trovati anche un compasso, una squadra ed un regolo della lunghezza di mezzo braccio fiorentino
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281093-0
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
DATA DI COMPILAZIONE 1988
DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0