ritratto di Leonardo Bruni, Madonna con Bambino, stemma gentilizio della famiglia Bruni
monumento funebre
1446 - 1447
Rossellino Bernardo (1409/ 1464)
1409/ 1464
Base, plinti, lesene, sarcofago, statua, capitelli di lesene, architrave, arco, lunetta, cimasa
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ scultura/ pittura
marmo rosso di Maremma
marmo verde di Prato
PIETRA
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ATTRIBUZIONI
Rossellino Bernardo (1409/ 1464)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Donatello
Rossellino, Bernardo E Andrea Del Verrocchio
Alberti, Leon Battista E Rossellino, Bernardo
Rossellino, Bernardo E Rossellino, Antonio
Rossellino, Bernardo E Due Assistenti
Rossellino, Bernardo E Desiderio Da Settignano
Rossellino, Bernardo E Rossellino, Antonio E Rossellino, Domenico (?)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Croce
- INDIRIZZO Piazza di Santa Croce, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sempre respinta da tutti i critici l'attribuzione del disegno dell'opera a Leon Battista Alberti ipotizzata dal Geymüller. Vi sono due ipotesi sulla committenza dell'opera. Un documento pubblicato dalla maggior parte dei critici dice che il Consiglio di Arezzo, data la fama che il Bruni aveva arrecato alla citta', aveva deciso di inviare due cittadini a conferire col figlio di Leonardo Bruni Donato per la costruzione di una statua in onore del Bruni stesso. La seconda ipotesi, piu' probabile, e' quella della committenza diretta della Signoria di Firenze per onorare il proprio Cancelliere di Stato. Si potrebbe riferire a cio' la notizia riportata dal libro di conti manoscritto di Bernardo Rossellino del 1457 (anche questo citato da gran parte dei critici) di lire cento dovute da Cosimo de' Medici a Bernardo Rossellino steso. In un modo o nell'altro non venne rispettata la volonta' di Leonardo Bruni che, come spiegano quasi tutti i critici in base a fonti documentarie, aveva chiesto una sepoltura umile sotto una lastra di marmo spoglia che riportasse solo il proprio nome. Modello per il monumento funebre furono le stesse esequie di Leonardo Bruni il cui corpo venne disteso su un catafalco nei suoi abiti di tutti i giorni con un volume della propria "Storia di Firenze" tra le mani e venne incoronato d'alloro da Giannozzo Manetti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281083-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0