Piede circolare che presenta un accentuato ampliarsi dell'orlo inferiore rispetto al corpo interno, segnato dai tre volti di cherubino staccati quasi a tutto tondo e replicati con alcune varianti nel nodo e nel sottocoppa. Lo schema compositivo del nodo principale piriforme si sviluppa in una supeficie tripartita dalle tre mensole. Entro le cartelle alla base, nel nodo e nel sottocoppa campeggiano i simboli della passione, tra i quali scorre un nastro ondulato. Le volute acantiformi, i cespi fitomorfi, le conchiglie, il nastro incrociato posto a fermare il serto di alloro sul disco di raccordo inferiore, son trattati conferendo una particolare movimentezione plastica all'insieme, con l'alternarsi di zone lucide e levigate e superfici opache o fondi granito su cui si staccano apparati ornamentali con volute brevi e ricurve e valve di conchiglie lavorate in profondità e arricchite da piccole sfere
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Carrara Sebastiano Nicolao
- LOCALIZZAZIONE Castelfranco di Sotto (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo schema compositivo sembra proporre un'anticipazione del passaggio dalla tipologia del calice tondo a quella del calice architettonicamente definito da membrature verticali che si diffuse nel sesto decennio in modo crescente in tutto il territorio granducale. I temi ornamentali appartengono al lessico tardobarocco, ma vengono trattati con una particolare attenzione al risalto plastico e agli esiti luministici.Con una ipotesi cronologica potremmo ritenere che l'oggetto sia stato realizzatotrail 1740 e il 1741, il periodo di maggior attività della bottega Stefani Giovanni Battista (notizie 1728-1768) e Navarri Giuseppe Maria (notizie 1728-1780),tra quelli in cui fu saggiatore Lorenzo Loi, individuato dal punzone con la colomba in campo ovale (Monica Cecchi in Visibile Pregare 201)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900266755
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0