incoronazione di Maria Vergine dipinto,

incoronazione di Maria Vergine

dipinto,

Dipinto murale. La volta è riquadrata, con oculo circolare al centro, e con quattro finti quadri ottagonali, ai lati. Nell'oculo centrale è rappresentato Cristo, e l'Eterno nell'atto di incoronare la Vergine. Nei quattro finti quadri sono illustrati diversi episodi sacri,tra cui l'Ascensione della Vergine e lo Spirito Santo. Negli sguanci delle finestre, in tutto quattro, vi sono delle corone vegetali. Dominano la composizione i colori rosso, giallo e marrone

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA muratura/ pittura a tempera
AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
LOCALIZZAZIONE Vicopisano (PI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Stando al contenuto della lapide la cappella fu dipinta a tempera nel 1802 per cura dei fratelli Merlini i quali, così ci sembra di ricavare dall'iscrizione, devono intendersi come i committenti e non come gli esecutori delle tempere (come invece altri hanno talvolta inteso). In un inventario manoscritto della chiesa redatto intorno al 1862 dal pittore A. Marianini (coll. privata) i dipinti furono invece attribuiti ad un certo Martini, di cui nulla sappiamo e che forse deve solo intendersi come il risultato di una cattiva lettura del nome "Merlini" che compare nell'iscrizione. Il Marianini comunque descrisse con grande precisione la cappella elencandone tutti i dipinti su muro ad eccezione delle due grandi scene laterali, che comunque non dovevano essere ancora stati eseguiti; questi infatti furono redatti solo pochi mesi dopo la visita del Marianini e devono essere identificati come gli unici interamente di mano di Ferdinando Folchi. Questi comunque dovette restaurare pesantemente anche le scene preesistenti e soprattutto questa dal momento che la scena centrale male si accorda con le cornici a quadrature di sapore ancora tardosettecentesco; è probabile che il finto oculo si stato rifatto dal Folchi
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900266120
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
LICENZA METADATI CC-BY 4.0