MADONNA CON BAMBINO
dipinto,
Anguilla Francesco Di Andrea (notizie 1386-1440)
notizie 1386-1440
Centrale di polittico decurtato del coronamento probabilmente cuspidato, ritagliato lungo tutti i lati ed inserito entro una cornice rettangolare
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Anguilla Francesco Di Andrea (notizie 1386-1440)
- LOCALIZZAZIONE Montecarlo (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta dell'unica opera datata di Francesco di Andrea Anguilla. La tavola dunque segna un punto di riferimento certo all'interno del catalogo del pittore che vi appone anche la propria firma : essa come è stato spesso notato a partire dallo studio di Ugo Procacci (1932) rivela l'arte di un attardato seguace di Giuliano di Simone. Più precisamente, dimostra i modi di un pittore formatosi sul linguaggio dello stesso maestro sul modello del quale si plasmò lo stile di Giuliano, ossia Spinello aretino. Tuttavia, come ha notato Ada Labriola (1998), alla quale si deve il più recente ed esauriente profilo del pittore lucchese, la raffigurazione della tavola di Montecarlo, a differenza di altri dipinti ascrivibili all'Anguilla, rivela anche alcuni timidi tentativi di aggiornamento sui modi del gotico internazionale. La Labriola, sulla scorta di un suggerimento di Miklos Boskovits, propone, come laterali della tavola di Montecarlo, due dipinti del Birmingham Museum of Art raffiguranti due coppie di santi: le Sante Agnese e Lucia , un Santo Vescovo e San Francesco. Nei laterali si scorge l'eco del linguaggio gotico cortese con maggior evidenza rispetto al pannello centrale: le figure si presentano esili e con moduli allungati ed i panneggi seguono ritmi più mossi e frastagliati. Vi si coglie inoltre un ricordo dei modi di Giovanni di Pietro da Pisa. Non è poi un caso che le tavole statunitensi in passato fossero riferite al pittore pisano Turino Vanni col quale l'Anguilla mostra alcune notevoli consonanze, probabilmente per la condivisione di una formazione tardo trecentesca e per un tipo di espressività rigida ed un po' ripetitiva. Non ci è nota la provenienza dell'intero complesso, ma sembra degna d'attenzione la proposta della Labriola che avanza, sia pur a livello di ipotesi, un collegamento con l' oratorio di Santa Lucia, annesso alla chiesa lucchese di San Francesco e divenuto in seguito cappella privata della famiglia Guinigi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900265868
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI ai piedi della Vergine - 1434 FRANCESCHO ANGUILLA DIPINSE ADI XV NOVEMBRE - caratteri gotici - a pennello - italiano volgare
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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