mascherone femminile
alzata,
Alzata (crespina) in maiolica dipinta in azzurro, verde, marrone, giallo, rosa. La parete è con baccellatura quadrilobata, l'orlo a onda, il centro umbonato, il piede a campana. Lo smalto è bianco e la vernice a riverbero. La decorazione del recto è a grottesche esile simmetrica divisa da un vaso e da un mascherone femminile con chimere addossate all'umbone sormontate da due delfini stilizzati; al centro sull'umbone, busto femminile in costume cinquecentesco con colletto a lattuga e cuffia in capo. Il verso è smalto in bianco
- OGGETTO alzata
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
- AMBITO CULTURALE Bottega Pesarese
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo ripropone la tipologia delle crespine cinquecentesche con ritratto chiaramente in stile nel gusto neoromantico della fine dell' 800. L'opera è forse della Manifattura Molaroni dipinta da Ferruccio Mengaroni (1875-1925) nato a Pesaro, formatosi nella manifattura Molaroni di Pesaro e presso gli Altonibon a Le Nove di Bassano; imparati i segreti della maiolica il giovane riprodusse per Molaroni i migliori esemplari della Collezione Mazza. L'artista si impose in seguito per le proprie creazioni. La stessa tipologia con ritratti ottocenteschi si riscontra nelle produzioni, coeve faentine della Fabbrica Ferniani dipinti da S. lega e da A. Farina nelle raccolte del Museo di Faenza, in Conti, 1980, n. 670, 671. La manifattura Minghetti a Bologna illustrò bene questo filone, con una maniera più fitta e un tratto pittorico assai evidente nel nostro esemplare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900260104
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- ISCRIZIONI all'interno del piede - .M -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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