Boccale in maiolica cremisi ornata con motivi vegetali dipinti a lustro rubino e in turchino, con bocca trilobata e ansa che poggia sul collo e la pancia del corpo piriforme. La decorazione a lustro rubino è in due registri di quattrro specchi alternati da tre fasce epigrafiche. Sotto il versatoio, vi lo stemma mediceo con le sei palle in turchino in scudo accartocciato sormontato dalle chiavi e dalla Tiara pontificia con la croce. Gli specchi sono scanditi da filettature larghe e hanno nel campo racemi e fiori attorno a tondi spartiti con fiore centrale. Iscrizioni: VERBUM in grafia longobarda latina deformata e abbreviata da leggersi rovesciando il boccale con le lettere ERBA ben riconoscibili. Altri manufatti ben chiari citati in A. Wilson Fronthingham confermano la citazione dal Vangelo giov. 1:1 IN PRINCIPIO ERAT VERBUM