fonte battesimale - bottega toscana (seconda metà sec. XVI)

fonte battesimale,

Fonte battesimale: vasca a tazza in latta, sostenuta da un fusto, in marmot e pietra, su gradini con capitello ionico rovesciato. Il coperchio mobile sorregge un ciborio marmoreo a tempietto circolare con piede a baccellature e zampe leonine; il fusto a rocchetti e raccordi presenta baccellature ed è ornato da busti femminili. Tempietto con basamento ornato da teste di cherubini, galleria a colonnine, corpo provvisto di sportello in legno con dipinta la raffigurazione del Cristo Risorto e quattro nicchie, sormontate da una testa di cherubino, recanti ognuna una figura in alabastro scolpito. Le piccole sculture a bassorilievo rappresentano un Santo con saio in preghiera, un Santo Vescovo orante con piviale, pastorale e mitria, San Francesco d'Assisi con saio e croce, e Sant'Antonio da Padova con saio che sostiene il bambino Gesù. Il ciborio è concluso da un capolino a pelte e costoloni sormontato da una crocetta apicale su globo in legno

  • OGGETTO fonte battesimale
  • MATERIA E TECNICA alabastro/ scultura/ doratura
    latta
    legno, intaglio
    marmo/ scultura
    pietra/ scultura
    Stucco
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Bucine (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fonte battesimale fu eseguito e collocato nella nicchia della parete nel 1907 per volontà del pievano Luigi Fabbri che per nobilitare il manufatto fece dipingere la tazza ed il fusto a finto marmo e riutilizzò un capitello ionico di fattura cinquecentesca. Il ciborio a tempietto, nonostante le integrazioni in legno, le stuccature e la pesante doratura che ricopre parzialmente alcuni elementi originari ed i rifacimenti, si può ritenere un'opera delle maestranze scalpelline toscane cinquecentesche come suggeriscono le ornamentazioni a baccellatura, le figure femminili di gusto tardo manieristico e la tipologia architettonica della struttura. Il piccolo dipinto nello sportello è stilisticamente ed iconograficamente riconducibile alla cultura figurativa cinquecentesca toscana, forse fiorentina, più influenzata dalla contemporanea devozionalità controriformata
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259610
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • ISCRIZIONI nella vasca e nel piede - 1907/ LUIGI FABBRI -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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