coperchio, serie - bottega Italia centro-settentrionale (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)

coperchio,

La superficie superiore è convessa, non molto accentuati un esemplare; il brodo è piano e termina con orlo arrotondato. La superficie inferiore è co ncava ed ha, all'inizi del bordo, l'innesto cilindrico. La presa centrale in tre coperchi è formata da uno stelo con l'apice rotondeggiante e ingros sato, nel quarto da un cilindretto che si rastrema terminando con la punta arrotondata. Le superfici sono rivestite di smalto bianco e su quella est erna si svolge la decorazione che in due esemplari è costituita da linee e fascette che evidenziano il brodo a la permette intorno al pomolo, mentre sulla zona convessa si dispongono delle piccole volute; la parte apicale della presa, come tutto il decoro, è dipinta in blu. Anche il terzo coperc hio è decorato in azzurro con motivi vegetali tratteggiati molto velocemen te con brevi pennellate che formano una corolla a tre petali appuntiti; il bordo e la parte ingrossata del pomolo sono dipinti in blu e alla base di questo si dispone nella parte centrale di questo si dispone una sorta di cerchio dentato. La decorazione dell'ultimo esemplare è costituita da penn ellate arcuate in bicromia verde e blu, che si dispongono nella parte cent rale, mentre il bordo e il pomolo sono blu

  • OGGETTO coperchio
  • MATERIA E TECNICA Maiolica
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centro-settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La morfologia e la tipologia decorativa sono simili a quelle di molti cope rchi che chiudono i vasi della farmacia francescana.- Si deve notare, tutt avia, che questi coperchi, pur adattandosi bene ai vari contenitori, non h anno una decorazione particolarmente coerente con quella degli oggetti di cui costituiscono la chiusura. Questo induce a far pensare che siano stati forniti indipendentemente dai contenitori,, come potrebbe suggerire anche il sobrio decoro che li rende adattabili a molti vasi, e quindi si tratte rebbe di una creazione a se stante rispetto a quella dei vasi. La struttur a formale e la tipologia decorativa non sono estranee al repertorio tardo secentesco e settecentesco che predilige, per la ceramica apotecaria,. La decorazione blu su smalto bianco e per i coperchi la foggia a capolino, co me quelli del santuario; si può pensare, quindi, che i coperchi siano una produzione della fine del XVII o dell'inizio del successivo di un manifatt ura dell'Italia centrale o settentrionale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259300
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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