piatto, opera isolata - bottega marchigiano-romagnola (seconda metà sec. XVIII)
piatto,
Piatto sagomato e costolato con decoro "al ticchio". La tesa è scandita da lla costolatura rispondente ad un impianto a raggiera; l'ornato della tesa è di due mazzetti di fiori alternati da due fiorellini con foglie. Nel ca vetto, due mazzetti e diramazioni di foglie. Il verso è in monocromo bianc o con fondo senza listello monocromo bianco con fondo senza listello
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
- AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiano-romagnola
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il decoro "al ticchio", che s'ispira alo stile giapponese Kakiemon, simile al "tacchiolo" veneto, tanto da essere spesso scambiato per un prodotto d ella Fabbrica di Antonibon delle Nove, ha avuto quasi sicuramente origine a Pesaro dove si riscontrano pezzi datati 1766. I due motivi possono esser e considerati come una reciproca imitazione fra decoratori bassanesi e pes aresi favorito della lunghe soste dei pesaresi a Tretto presso Vicenza per la provvista del caolino nelle locali cave. Dopo l'affermazione del decor o "alla frutta" in epoca settecentesca, questo ornato perderà le sue carat teristiche esenziali per fondersi completamente all'inizio del sec. XIX co n i colori del decoro "al ticchio" (cfr. Biscontini-Ugolini, pp. 39, 47)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900258698
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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