tunicella, serie - manifattura italiana, manifattura fiorentina (metà sec. XVII, sec. XIX)
tunicella,
Le tonacelle sono state confezionate utilizzando due diversi tessuti. Quello più antico (damasco bicromo) è ornato da un isolato tulipano stilizzato e disposto su file orizzontali; l'altro tessuto (damasco classico) è caratterizzato da un motivo a rete di maglie includenti pigne o melograni
- OGGETTO tunicella
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MATERIA E TECNICA
LINO
seta/ damasco
seta/ tessuto/ opera
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Manifattura Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto più recente (secondo tessuto scheda tecnica) potrebbe essere un prodotto italiano della metà del XIX secolo. Sia in Francia che in Italia si produssero molti damaschi con tipologie a grande rapporto di disegno, particolarmente adatti come tappezzerie, ma altrettanto apprezzati nell'arredo liturgico (R. Orsini Landini, I paramenti sacri della Cappella Palatina di Palazzo Pitti, Firenze, 1988, p. 163). Il tessuto più antico (I° tessuto scheda tecnica) risale invece al pieno Seicento. Probabilmente fu prodotto a Firenze, dove per questo secolo è ampiamente documentata la presenza di tessuti ornati con il "motivo isolato" (R. Bonito Fanelli; il museo del tessuto di Prato, Firenze, 1976, tavv. 62-65). Anche lo stesso patrimonio conventuale lo dimostra: molti parati, soprattutto quelli donati dai Benefattori di Firenze, presentano proprio questa articolare tipologia (G. Cantelli, Mostra dei paramenti e delle artiminori nelle chiese del Casentino, Firenze, 1968, tavv. 92, 93, 95)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900258248
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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