GLADIATORE FERITO
statua,
1800 - 1899
Leopoldo Di Borbone (1813/ 1860)
1813/ 1860
statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
GESSO
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MISURE
Altezza: 100
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ATTRIBUZIONI
Leopoldo Di Borbone (1813/ 1860)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lazzoni la segnala nella "Galleria delle Opere Moderne", come dono dell'autore all'Accademia. La definizione di Raggi, "Soldato ferito", trova smentita nella presenza di un gladio ai piedi del personaggio. Riflessione sul tema del dolore fisico, quest'opera ha i suoi ovvi antecedenti nelle tante figure classiche di atleti e, sia pure in una posa diversa, nel "Gallo morente" dei Musei Capitolini. Se il gladiatore gallo si mostrava assolutamente cosciente che la vita gli stava sfuggendo, questo combattente sembra piuttosto abbandonarsi a un moto di composta incredulita' cercando, con la pressione della mano destra sulla ferita, una conferma ai pensieri ottimistici sul suo destino, contraddetti dall'eloquente abbandono dell'altra mano. Nel complesso, pero', l'autore non scioglie tutti i dubbi sulla sorte del suo personaggio limitandosi ad offrirci lo spettacolo umanissimo della sconfitta e dello sconforto per la vanita' della supremazia fisica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900254672
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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