piviale - manifattura toscana (sec. XIX)
Forma semicircolare. Confezionato in broccatello con decoro a maglie ovali a doppia punta poste a scacchiera definite in sottili tralci con lunghe foglie d'acanto. All'interno delle maglie sono alterrnati due cespi di foglie d'acanto: il primo ha un motivo a pigna inclusa in foglie disposte a calice; il secondo ha un grosso bocciolo centrale posato su una piccola corolla e circondato da foglie poste a raggiera. Stolone, fermatura e cappuccio definiti da un gallone eseguito a telaio, giallo e oro, con motivo a losanghe. Il bordo esterno dello stolone presenta un gallone diverso. Orlo e cappuccio bordati da una frangia gialla e oro. Fermatura sul lato destro. Cappuccio fissato al centro con nastri di seta gialla. Supporto nel cappuccio e nello stolone in tela di canapa grezza cerata. Fodera in frammenti di tela di lino rosaceo
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
canapa
filo metallico
LINO
METALLO
SETA
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questi tessuti venivano realizzati con filati di non eccelsa qualità, con una tecnica invalsa per la produzione prevalentemente di stoffe da arredamento e riproponevano motivi decorativi piuttosto grossolani. Sono abbastanza diffusi nella chiese della zona. Sono conservate due tonacelle schede 09/002374-07 e -08
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900237393
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0