motivi decorativi vegetali con uccelli, monogramma mariano, corona di fiori
paliotto,
ca 1854 - ca 1854
Stanghi Giovanni (notizie 1835-1856)
notizie 1835-1856
Morelli Salvatore (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX
Morelli Raffaello (notizie Sec. Xix)
notizie sec. XIX
Manzini Ditta (notizie Metà Sec. Xix)
notizie metà sec. XIX
Il pannello maggiore, costituente la fronte del paliotto reca al centro un ottagono formato da una cornice con listello in bronzo dorato con all'interno il monogramma mariano
- OGGETTO paliotto
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ cesellatura/ doratura/ bulinatura
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MISURE
Altezza: 154 cm
Larghezza: 97 cm
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ATTRIBUZIONI
Stanghi Giovanni (notizie 1835-1856)
Morelli Salvatore (notizie Prima Metà Sec. Xix)
Morelli Raffaello (notizie Sec. Xix)
Manzini Ditta (notizie Metà Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo le notizie riportate in un articolo di Masini su "Illustrazione Toscana" (pp. 15-18) il paliotto venne eseguito per l'Altare della Immacolata Concezione del Duomo di Firenze. In un documento pubblicato da Masini riporta infatti che i Cavalieri Priori Enrico Danti e Filippo Matteoni avevano commissionato, già nel 1852 questo paliotto al cesellatore Giovanni Stanghi, autore anche del disegno, e agli argentieri Salvatore e Raffaello Morelli. Masini (cit. p. 17) trascrive anche la descrizione del paliotto reperita nel documento. Il paliotto terminato nel 1854, fu premiato dall'Esposizione Toscana del 1864 (Masini, p. 16). Di recente il paliotto è stato studiato da Bastianelli (1993) che vede nel paliotto un'interessante rivisitazione ottocentesca di un repertorio decorativo quattrocentesco. Bastianelli riporta anche l'interessante parere espresso dalla commissione dell'Esposizione Toscana, dove il paliotto era stato premiato, che affermò che "avrebbe desiderato la composizione in ogni sua parte più nuova e svariata nello spirito delle linee e di maggior semplicità ed eleganza nella scelta degli ornamenti". Un parere non del tutto favorevole dunque, perchè, come nota Bastianelli, in anni di imperante moda neogotica la ripresa di un repertorio decorativo così chiaramente quattrocentesco non incontrava grande favore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900230009-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0