Carlota Marchioni. ritratto di Carlotta Mancini
stampa,
ca 1800 - ante 1837
Conte Antonio (1780 Ca./ 1837)
1780 ca./ 1837
De Marchi V (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX
Ritratti. Soggetti profani. Personaggi: Carlotta Marchionni
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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MISURE
Altezza: 120 mm
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ATTRIBUZIONI
Conte Antonio (1780 Ca./ 1837): incisore
De Marchi V (notizie Prima Metà Sec. Xix): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Galeotti
- INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 1, Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto della cantante, nata a Pescia nel 1796 e morta a Torino nel 1861, è stato eseguito da un certo V. De Marchi, di cui non si conosce il nome di battesimo. Nel Thieme- Becker questo artista è ricordato come un disegnatore di ritratti, attivo all'inizio dell' Ottocento (U. THIEME- F. BECKER, "Allgemeines Lexicon der Bildenden Kunstler", Leipzig, 1908-1950, 37 voll., vol.IX, 1913, p.46). Anche il Comanducci lo menziona ed aggiunge che egli emigrò in Russia, dove eseguì l'effigie dello zar Nicola I (A. COMANDUCCI, "Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei", Milano 1970-74, IV ed. a cura di Luigi Servolini, vol. II, 1970, p.1003). L'incisore è invece Antonio Conte, specializzato in riproduzioni a stampa delle opere di Leonardo, Tiziano, Singleton e altri. Egli lavorò infatti per l' "Imperial Regia galleria di Pitti" del Bardi (cfr. U. THIEME- F. BECKER, "Allgemeines Lexicon der Bildenden Kunstler", Leipzig, 1908-1950, 37 voll., vol.VII, 1912). Come possiamo notare da questo ritratto egli prediligeva come tecnica di ìncisione il punteggiato, con il quale in chiaro e lo scuro si ottiene non con tratti più o meno avvicinati fra di loro, ma con puntini. L'incisore infatti, partendo da un fondo all'acquaforte incide l'immagine con uno strumento a più punte. Questo sistema, non più in uso, fu praticato soprattutto nella seconda metà del Settecento in Inghilterra. La stampa fu realizzata per Niccolò Bettoni, un editore assai famoso nell'Ottocento, che fondò numerose tipografie a Venezia, Padova, Milano e Firenze. Si trasferì anche a Parigi con l'intento di pubblicare un Pntheon delle Nazioni dove fossero raccolti i ritratti degli uomini più illustri, ma non lo portò a compimento. Questa incisione fa probabilmente parte di un libro da lui dato alle stampe nel 1817, intitlolato "Vite e ritratti di donne illustri" (cfr. F. BARBIERI, "Niccolò Bettoni", in "Dizionario biografico degli italiani", Roma 1960-, vol. IX, 1967, pp.774-79). E' possibile trovare un'altra immagine di questo personaggio al GDSU (se. iconogr. sub vocem, n.1918). Il ritratto della Marchioni era fino a qualche anno fa esposto nella Sala di Lettura della Biblioteca, come risulta dalla Guida del Museo (1975, p.13)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900227008
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel margine inferiore - A(...) CONTE INC(...) DE MARCHI DIS(...) - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0