Stefano di Francesco Sterponi (...) suddetto. Ritratto di Stefano Sterponi
stampa,
1773 - 1773
Ansaldi Innocenzo (1734/ 1816)
1734/ 1816
Vascellini Gaetano (1745/ 1805)
1745/ 1805
Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Stefano Sterponi
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte/ bulino
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MISURE
Altezza: 300 mm
Larghezza: 195 mm
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ATTRIBUZIONI
Ansaldi Innocenzo (1734/ 1816): disegnatore
Vascellini Gaetano (1745/ 1805): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Galeotti
- INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 1, Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall'iscrizione apposta sotto l'immagine di Stefano Bterponi si apprende che la stampa fu incisa da Gaetano pascei lini su un disegno di Innocenzo Ansaldi. [Quest'ultimo si era ispirato ad un quadro di proprietà fai Niccolò Simoni, al quale è dedicata 1'incisione ktessa. Essa è stata eseguita per illustrare le notizie biografiche del letterato pesciatino pubblicate fra il 1766 e il 1773 da Giuseppe Allegrini nei quattro volumi Bella Serie_di ritratti d'uomini il lustri toscani con gli elogi istorici dei medesimi. Questa stampa in particolare si trova nel quarto tomo, edito nel 1773. Il Vascellini realizzò ben venti ritratti per questa opera su disegno oltre che dell'Ansaldi, anche di Giuliano Traballesi e di altri (cfr. "Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani", Torino 1972-76, sub vocem. Egli era originario di Bologna, ma si trasferì assai presto a Firenze, dove grazie a Carlo Faucci imparò la tecnica dell'incisione a bulino e all'acquaforte, specializzandosi nella riproduzione delle opere dei grandi maestri. Pesciatino è, invece, l'Ansaldi, che, dopo aver studiato all'Accademia di Belle Arti óì Firenze, si trasferì nel 1754 a Roma per completare gli studi. Ritornato a Pescia nel 1759, lavorò sotto la direzione di Padr& Alberico da, Vellano nel Convento di Col leviti. Seguirono altri viaggi a Bologna, Genova Padova, Venezia e Napoli. Gravi motivi familiari lo constrisero, però, a tornare a Pescia dove continuò a dedicarsi alla pittura, nonché alla poesia (cirm G.ANSALDI, Cenni biografici di personaggi illustri della città di Pescia, Pescia 1S72, pp". 406-412; I.BELLI BARSALI, Ansaidi Innocenzo, in Dizionario biografico degli Italiani, Roma, i960- , voi.Ili, 1961). Di luì la Biblioteca Comunale di Pescia conserva numerosi disegni eseguiti durante i suoi viaggi dì studio* lì personaggio raffigurato fu un noto letterato ed illustre traduttore dalla lìngua latina e greca, ch&, come scritto nell'epìgrafe, insegnò in varie cattedre italiane. Egli, infatti, dopo un periodo passato a Firenze dove aveva ottenuto la cattedra di Filosofia morale e di oratoria, fu costretto a trasferirsi per motivi politici all'Università di Bologna e da qui in altre città della penisola (cfr. G.ANSALDI, 1872, pp.238-246). L'incisione E>ra esposta fino a qualche anno fa nella Sala dì Lettura della Biblioteca Comunale Carlo Magnani, come risulta dalla Guida del Museo di Pescia
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900227003
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto l'immagine, centrata, ai lati dello stemma - STEFANO DI FRANCESCO STERPONI O SIA SI/ MONI D(OTTOR) FILOSOFO LETTERATO PE/ SCIATINO GRECISTA CELEBRE E IN VA/ RIE UNIVERSITA' DI'ITALIA PROFESSORE/ RINOMATO/ NACQUE NEL MCCCC[---] MORI' IL DI' 25 MAGGIO MDXXVI - corsivo -
- STEMMI sotto l'immagine, al centro - familiare - Stemma - Sterponi - Scudo diviso da un capriolo sormontante un monte e sormontato da due uccelli che si affrontano, fra i quali è un giglio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0