cancellata - bottega toscana (sec. XX)

cancellata 1926 - 1934

Cancellata in ferro battuto con motivi a forma di quadrilobi e formelle superiori in lastra traforata e sbalzata a motivi di fogliami, scudi araldici e lupa con Romolo e Remo; cimosa con arpioni, coppia di candelabri ai lati e mazzi floreali

  • OGGETTO cancellata
  • MATERIA E TECNICA ferro/ battitura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
  • INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa cancellata, come quella al numero 0900226587, venne eseguita, intorno ai primi decenni del Novecento, in una bottega specializzata nella produzione di ferri battuti, su probabile commissione dell'allora proprietario del Palazzo, Leopoldo Bengujat (Ferrazza in Palazzo Davanzati). Stilisticamente i motivi a quadrilobi entro formelle, il fregio in lastra traforata e sbalzata a motivi di fogliami, scudi araldici e lo stemma di Siena e la cimosa formata da arpioni con candelabri ai lati a mazzi floreali, sono una fedele rielaborazione degli ornati presenti nella cancellata della Cappella del Palazzo Pubblico di Siena opera realizzata entro il 1445 dai fabbri Giacomo e Giovanni di Vita. La stretta affinità stilistica tra la cancellata del Palazzo Pubblico e quella del Palazzo Davanzati, farebbero pensare che queste ultime siano state eseguite dalla rinomata bottega senese Franci e Zalaffi, anche se nella stessa Firenze, come riportano le guide dell'epoca, non mancavano opifici specializzati in tali manufatti. Il motivo decorativo del quadrilobo, presente nei ferri battuti italiani del XIV secolo e variamente ripetuto fino al Cinquecento, può aver tratto origine da alcune cancellate inglesi conservate al Victoria and Albert Museum. Le cancellate italiane del tre-quattrocento si distinguono infatti per la loro struttura architettonica estremamente sobria costituita da lunghe sbarre, quadrate o cilindriche, entro le quali sono racchiusi i quadrilobi, spesso annodati, gigliati o variamente lavorati. Quasi sempre vi è nella parte superiore un fregio continuo ritagliato e traforato nella lastra metallica con motivi floreali araldici. Tra le cancellate più importanti eseguite dagli abili artigiani toscani dal XIV al XV secolo, e che costituiranno fonte di ispirazione per le botteghe otto-novecentesche, si possono segnalare, oltre a quella della cappella del Palazzo Pubblico a Siena, anche quella dell'Ospedale di S. Maria della Scala, sempre a Siena, quella della chiesa di S. Trinita a Firenze, quella della cappella del Volto Santo a Lucca e quella della cappella della Sacra Cintola a Prato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900226584
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2004
    2006
  • STEMMI in alto - civile - Stemma - Città di Siena (?) - 2 - troncato di nero e d'argento
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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