calice - bottega toscana (prima metà sec. XX)
calice,
1900 - 1949
Calice in argento con piede a base circolare e orlatura rialzata; base modanata e bombata con doppia fasce di palmette e acanti sottilmente incisi a bassorilievo; nodo a balustro con palmette e motivi floreali entro rombi sempre a bassorilievo
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ incisione
argento/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Castelfiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice fu donato da don Antonio Tinti, parroco di S. giorgio alla Costa, alla popolazione di Castelfiorentino in base al suo lascito testamentario effettuato nel 1964 come si ricava da una nota manoscritta all'interno della custodia dell'oggetto. Questo fu donato nel 1933 da alcuni parrocchiani in occasione della sua ordinazione sacerdotale; il repertorio tipologico e decorativo, caratterizzato da un vistoso eclettismo, insieme al punzone, lo pongono nella prima parte del secolo, forse eseguito in ambito fiorentino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900226248
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI AL NOVELLO SAC. ANTONIO TINTI IL POPOLO DI CASTELFIORENTINO - lettere capitali - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0