fiasca - bottega milanese (sec. XVI)
fiasca
ante 1589 - ante 1589
Fiasca in cristallo di rocca a sezione esagonale. Il corpo è scandito da due fasce orizzontali in oro cesellato e smaltato, con motivi ornamentali a voluta. IL collo, stretto, è interrotto da un nodo e si allarga in alto terminando con un labbro a due lobi, il coperchio è a pomello. Le tre fasce di cristallo sono ornate da una fitta sequenza di motivi ornamentali incisi con mostri marini, grottesche e festoni. Nella fascia inferiore si possono identificare Bacco, POmona e Minerva
- OGGETTO fiasca
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MATERIA E TECNICA
oro/ incisione
argento/ doratura
cristallo di rocca/ incisione/ intaglio
SMALTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Milanese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In passato si riteneva che la fiasca provenisse da Tesoro di Salisburgo; in realtà è stato più recentemente dimostrato che essa proviene dall'eredità di Caterina de' Medici legata alla nipote Cristina di Lorena nel 1589 e conseguentemente fu conservata nella Sala di Madama agli Uffizi. La fascia d'oro del fondo è stata sostituita nel corso del XVIII secolo (come risulta dall'inventario del 1769) con quella attuale d'argento dorato)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225431
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 465
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0