coppa di Domes Hans detto Giovanni Domes - bottega fiorentina (sec. XVI)
coppa
ca 1582 - ca 1584
Coppa di lapislazzuli in un sol pezzo a forma di conchiglia. La presa è scolpita sul labbro che in questo punto è rovesciato in dentro, ed ha la forma di una testa di pipistrello, le cui ali sono incise sul corpo del vaso. Il bordo del labbro è per il resto tutto smerlato, le centine si interrompono ai lati della testa di pipistrello, terminando con due volute all'interno del vaso. Su di esse si trovano due piccoli serpenti avvolti fusi in oro smaltato di verde. Poggia su di un piedistallo di metallo dorato con pienta rotonda
- OGGETTO coppa
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MATERIA E TECNICA
lapislazzulo/ intaglio
oro/ fusione/ incisione
SMALTO
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MISURE
Profondità: 13 cm
Altezza: 11 cm
Larghezza: 19 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
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ATTRIBUZIONI
Domes Hans Detto Giovanni Domes (/ 1601): montatura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppa si ricollega alla produzione dei lapicidi operanti nel Csino di S. Marco, prima del trsferimento della manifattura delle pietre dure nella Galleria degli Uffizi, avvenuto nel 1586. Risale a questo periodo una frenetica produzione di vasi in pietre dure scolpite ed in particolare in lapislazzuli. Gli inventari della Galleria descrivono il vaso in Tribuna fino alla metà del XVIII secolo; dal 1769 è menzionato nella Sala dell'Ermafrodita, e dal 1784 è stato conservato nella Sala delle Gemme fino agli inizi del XX secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225392
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 697
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0