vaso - bottega milanese (terzo quarto sec. XVI)
vaso,
1550 - 1574
Tzza semicircolare, liscia profilata d'oro con un motivo di fiori cesellati che si alternano a perle incastonate, lungo il labbro. Coperchio liscio, presa a pomello d'oro cesellato e smaltato circondato da perle. Poggia su di un fusto a forma di balaustro con anello d'oro smaltato all'attaccatura del piede, che ha forma circolare e è bordato d'oro cesellato e smaltato, con perle incastonate
- OGGETTO vaso
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MATERIA E TECNICA
lapislazzulo
oro/ fusione/ cesellatura
perla scaramazza
SMALTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Milanese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vaso proviene dall'eredità di Caterina de' Medici, legata alla nipote Cristina di Lorena nel 1589; da quel momento fu collocata agli Uffizi. Nei documenti del XVIII secolo risulta rotta in più parti e restaurata. La montatura del vaso non presenta collegamenti con opere fiorentine coeve. La forma del vaso, simile a quello cosiddetto di Diana di Poitiers (inv. 540), ha fatto supporre anche per la presente coppa una possibile provenienza milanese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225354
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 619
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0