Carità
dipinto,
post 1597 - ante 1598
Vestita di rosa con manto rosso e due bambini
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Barbatelli Bernardino Detto Il Poccetti (1548/ 1612)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'inizio dei lavori deve essere posto nel 1597, come si ricava dai documen ti di archvio rintracciati da Weisz, nei quali compaiono i pagamenti all'a artista fino al maggio 1598. Probabilmente all'inizio gli fu affidata la d ecorazione dell'intera cappella, come è stato proposto dal Leoncini, ma pe r ragioni ignote si limitò alla pittura della volta e della parte alta del le pareti. Il resto venne completato alla sua morte da Lucio Massari.Il pr ogramma iconografico degli affreschi ci rivela quanto i certosini partecip assero alla mistica spiritualità controriformata. Le scene di martirio era no, infatti, un tema assai diffuso alla fine del Cinquecento e il Barvatel li in ambito fiorentino ne era diventato un vero e propriospecialista. Ave va già dipinto questi soggetti nella confraternità della Santissim Annunzi ata nell'attuale via Gino Capponi e nell'antica navata della chiesa del Ca rmine, andata distrutta nell'incendio del 1771. Come nelle pitture della c onfraternita anche qui l'artista rivela una straordinaria efficacia narrat iva nell'illustrare la drammatica morte dei tre santi. Per accentuare l'im patto emotivo sul riguardante egli pone i protagonisti nell'immediatoprimo piano proiettandosi verso lo spettatore. Ciò è accentuato da certi espedi enti illusionostici, come il piede del manigoldo o la spada del santo che poggiano sopra la cornice o la testa tagliata che sembra quasi rotolare gi ù verso il fedele nel "martirio di San Paolo". Questi affreschi sono ricor da ti dal Baldinucci, dal Rau-Rastrelli e dal Moreni, recentemente vi si s ono soffermati Hamilton, Campani, Leoncini. Ci sono i quattro disegni pre paratori rintracciati dal Vitzthum e da Hamilton. L'essere dipinte sulle n ervature della volta da maggior rilievo e movimento alle figure
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900225045-7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0