San Filippo
scultura
1600 - 1649
n.p
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura fa parte di una serie raffigurante i Dodici Apostoli, collocat i al di sopra del rivestimento marmoreo del presbiterio, in corrispondenza delle colonne che scompartiscono il rivestimento in nicchie. Le statue so no attribuite dal Moreni (1792) a Mattia Tedesco. Successivamente, la Guid a del 1861 completa il nome in Matteo Ceuling, in altro luogo ricordato an che come uno dei due autori del gruppo della Crocifissione, sopra la porta che immette nel coro dei monaci. L'attribuzione degli Apostoli a Matteo C euling si trova ripetuta negli Inventari del 1862 e del 1885. Citate dal C arocci (1892), dal Piranesi (1929) e dal Bacchi (1930), le statue, per l'a ccentuata caratterizzazione dei volti, sono attribuite dal Leoncini (1982) ad un artista della Germania meridionale e datate verso la fine del XVII secolo. Queste figure di Apostoli drappeggiate classicamente, mostrano, pe r il ginocchio piegato, per il panneggio aderente alla gamba che sporge in avanti e ricadente in pieghe pesanti sull'altra, un certo rapporto con le stuette di Apostoli, oggi al Metropolitan Museum di New York, che ornavan o il tabernacolo sull'altare, ultimate nel 1596 da Antonio Susini su model lo del Giambologna. Altri rapporti si colgono con le statuette degli Apost oli Matteo e Tommaso nella cappella reale della Residenza a Monaco, del se condo decennio del '600, oppure con il poco più tardo Apostolo Jacopo del reliquiario del santo, sempre a Monaco, eseguiti i primi da Jacob Anthoni e il secondo da Hans Weiden, due orafi influenzati dai modi di Hubert Gerh ard, scolaro del Giambologna. Sulla base di questi rapporti, ritengo che g li Apostoli della Certosa possano considerarsi quasi certamente opera di u n artista tedesco che sviluppa riflessioni italiane e che vadano collocati nella prima metà del '600
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224786-12
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0