piatto di Andreoli Giorgio (bottega) (sec. XVI)

piatto, ca 1530 - ca 1535

Piatto (tondino) con ampia tesa ornata con motivo ripetuto 4 volte di pomi (?) tra foglie d'acanto, alternati da bacche in turchino, ocra su smalto bianco cremisi e vernice a riverbero. Nel cavetto, cartiglio iscritto tra foglie

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA maiolica/ lustratura
  • MISURE Diametro: 186 mm
    Altezza: 32 mm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
  • INDIRIZZO Via S. Lorentino, 8, Arezzo (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Analogie: G. Conti, L'arte della maiolica in Italia, Milano, 1972, n. 107, tipologia derutese o gubbio, inizio sec. XVI, Londra, Victoria & Albert Museum; C. Ravanelli-Guidotti, Donazione P. Mereghi, M.I.C.F., Bologna, 1987, n. 19, inv. 6145; Fiocco C., Gherardi G., Ceramiche umbre, M.I.C.F., Faenza, 1988, parte II, fig. 112. In Ravanelli-Guidotti (vedi bib., p. 132) si legge: "...questa decorazione con grossi pomi tra fogliami sinuosi è nota nelle officine derutesi in versione policroma sin dal primo cinquecento; si afferma però anche in ambito eugubino in veste lustrata, per lo più in tono rubinaceo, su disegno monocromo turchino come nel caso in esame. Per quanto attiene alla datazione di questa classe di maioliche lustrate per analogie i retri simili di alcuni piatti pubblicati dal Ballardini nel Corpus (vol. II) con la sigla di Mastrop Giorgio e la data 1530 ed altresì quelli con la stessa data marcati N (Ballardini, 1938), nn. 232/233/235)". In Fiocco C., Gherardi G. (vedi bib., p. 413): "...l'influenza derutese sulla maiolica di Maestro Giorgio durò comunque a lungo: i numerosi piattelli a scomparti in bicromia lustro e blu recanti al centro lettere e stemmi furono prodotti almeno fino al 1531 e probabilmente anche dopo poichè uno è contrassegnato dalla sigla N, generalmente posteriore a tale data. Non deve sorprendere talvolta vi siano somiglianze così strette fra la ceramica eugubina e quella di Deruta..."
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224192
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2016
  • ISCRIZIONI Nel cavetto entro il cartiglio - CAMILLA BELLA - corsivo - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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