piatto,
1530 - 1530
Piatto (tondino) con larga tesa obliqua ornata a tralci sottili azzurro e foglie in verde-giallo. Il riverbero è limitato alle foglie ovali piccole, al bordo delle foglie grandi e all'orlo esterno. Il verso è smaltato in bianco
- OGGETTO piatto
- AMBITO CULTURALE Bottega Derutese
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In G. Busti, Tecnica e produzione della decorazione a ustro nella storia della ceramica umbra (in C. Fiocco- G. Gherardi, Ceramiche umbre, M.I.C.F., faenza, 1989, II, p. 631) si legge: "...è possibile attribuire una certa veridicità alla descrizione di Ubriachi che avrebbe correttamente descritto la formula e le procedure se riferite non al lustro in terza cottura, bensì alla sua semplificazione o variante che richiede solamente due cotture...l'impasto per il lustro privo di eccipiente non necessario in tale caso viene applicato su oggetti ingobbiati dopo la cottura di biscotto e contemporaneamente alla fase di invetriatura e della applicazione di altri colori. E' possibile ritenere che, essendo allora in uso forni a fiamma libera, l'atmosfera di cottura fosse normalmente riducente e pertanto senza ulteriori speciali accorgimenti potesse avvenire la deossidazione dei metalli e la comparsa degli effetti dorati ed irridescenti. Ancora oggi questo tipo di metallizzazione è ben conosciuto dai ceramisti e riportato nei manuali, si vede il trattato di Emiliani che lo descrive come 2lustro in vernice". In C. Fiocco-G. Gherardi, Ceramiche umbre, M.I.C.F., faenza, 1988, I, p. 314 si legge. "...la decorazione (di un piattello analogo al nostro), è simile a quella di una serie di piattelli recanti lo stemma di Papa Clemente VII (1523-1534)...N.V.B. Norman (Wallace Collection, London, 1976, n. 640) fa derivare la tipologia decorativa da motivi quattrocenteschi ispanomoreschi fatti per l'esportazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224082
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0