organo di Bruschi Demetrio (sec. XIX)

organo, 1800 - 1899

Organo a tre ottave con pareti a specchiature rettangolari decorate a stretti rombi, canne visibili da una grande apertura quadrangolare sul davanti dalla quale partono due gruppe di volute floreali e vegetali intrecciate con nastri ed eseguite in legno intagliato e dorato, che riempiono lo spazio lasciato vuoto dalle canne

  • OGGETTO organo
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    METALLO
  • ATTRIBUZIONI Bruschi Demetrio (notizie Sec. Xix)
  • LOCALIZZAZIONE Terranuova Bracciolini (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'organo è firmato da uno dei noti maestri toscani del sec. XIX, Demetrio Bruschi di Loro Ciuffenna, attivo per molte chiese di tutta la regione dopo la metà del secolo (sempre nel territorio, il Bruschi eseguì l'organo della Pieve di S. Maria a Piandiscò, tuttora in loco). Lo strumento non è citato, a riprova di questo, nella visita pastorale del vescovo Sebastiano Maggi, che pure ricorda con attenzione le opere d'arte della chiesa del Tasso. In questo piccolo organo la sobrietà delle linee squadrate è addolcita dai leggerei festoni traforati e dalla loro nota dorata, formando anche un piacevole contrasto cromatico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223369
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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