Madonna in trono con Bambino e Santi
dipinto,
Affresco
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Terranuova Bracciolini (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco fa parte della decorazione murale originaria della chiesa, insieme ad altri dipinti nel presbiterio e e nelle pareti laterali. Di buona qualità, è attribuibile ad un pittore di scuola fiorentina e databile stilisticamente alla fine del XIV secolo: è probabile che sia stato terminato nello stesso anno dell'affresco che gli fa da pendant, datato 1385 (v. scheda n. 09/00223268), l'anno successivo al probabile completamento della chiesa trecentesca (un'iscrizione sulla porta esterna della canonica riferisce: MCCCLXXXIIII PROBI S. IACOPI DEMOI). La chiesa ha avuto successivi interventi alla fine del secolo XV e all'inizio del secolo XVII (un'altra iscrizione nello stesso luogo della precedente riporta: PRIORIA S. BLASII A.1617) ai quali si riferiscono affreschi e opere in pietra di cui alle schede nn. 09/00223262-66 (per il secolo XV) e le nn. 09/00223252-53 (per il secolo XVII). Alla stessa mano appartengono anche gli affreschi di cui alle schede nn. 09/002232 e 09/00223268. nella cornice inferiore del primo scomparto è dipinta un'iscrizione in caratteri gotici, molto consunta e pressoché illeggibile. Stando a quella dell'affresco sulla parete opposta (v. scheda n. 09/00223268 doveva forse riportare il nome del committente e la data di esecuzione dell'opera. Il Carocci (07/03/1914, n.4.1) scrive nel 1914 che l'iscrizione è illeggibile tranne per la data MCCCLXXXVII, "se pure gli ultimi due segni non sono il principio della scritta che vi è appresso"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223251
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0