calice - bottega toscana (seconda metà sec. XVIII)
calice,
Calice con ampia cornice circolare e superficie rigonfia decorata con tre cartelle lisce, incorniciate da volute alternate da piccoli ramoscelli di fiori e foglie. Il fusto presenta entro due nodi a rocchetto un terzo piriforme più grande. Esso è arriccchito dei soliti motivi decorativi presenti sul piede e ricorrenti anche sulla sottocoppa del calice
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ incisione/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Cavriglia (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice si riferisce con probabilità a quello ricordato in un Inventario del 1875 tra altri arredi liturgici, tutti fatti fare al tempo del pievano Francesco Burzagli, che fu a Cavriglia dal 1749 ca. al 1815. La tipologia formale del calice è quella ricorrente in questo tipo di arredo liturgico nel XVIII secolo. L'ornamentazione, seppur di non eccezionale pregio, rientra nella tipologia decorativa del tempo: fiori, volute e cartigli, trattati secondo uno stile semplice e composto, tipico della tradizione figurativa toscana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223173
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto la cornice della base - F. B./ P.A.B - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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