altare maggiore di Radi Bernardino (attribuito) (secondo quarto sec. XVII)

altare maggiore,

Altare in pietra arenaria e marmi policromi a struttura architettonica, sormontato da edicola aggettante con timpano curvilineo e sagomato; ai lati motivi di volute vegetali e cartigli; l'architrave è sorretto da colonne marmoree tuscaniche con capitelli a volute e festoni, inserite su basamento parallelepipedo, con specchiature sul fronte e sui lati, che sovrasta un'altra edicola con timpano triangolare, racchiudente un cartiglio con iscrizione scolpita; la trabeazione, ornata da una testina di cherubino tra festoni floreali, poggia su colonne marmoree tuscaniche con capitelli corinzi; al centro presenta uno sportello ligneo e dorato (v. scheda n. 09/00223043); ai lati, tra colonne tuscaniche, due nicchie scolpite a volute vegetali, sormontate da testine di cherubino, contengono busti reliquiari (v. schede nn. 09/00223018-20); sottostanti due portali in pietra, recanti sulla cima testine di cherubino tra pendagli floreali, racchiudono le porte di accesso al Coro (v. scheda n. 09/00223035); le colonne poggiano su doppi basamenti parallelepipedi con specchiature in marmo policromo; l'edicola è inserita su doppio basamento parallelepipedo e sagomato in pietra, avente specchiature marmoree e sportello ligneo sul fianco destro. Innanzi all'Altare, corpo sagomato in muratura ..

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA marmo/ intarsio
    pietra arenaria/ scultura
    stucco/ marmorizzazione
  • ATTRIBUZIONI Radi Bernardino (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Cortona (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il discreto lavoro, di notevoli dimensioni, venne realizzato intorno al 1629 su disegno del cortonese Bernardino Radi. L'artista, proveniente da una famiglia di scultori e architetti attivi in ambito locale, ha concepito l'altare sotto forma di tempio arricchito da variegati marmi policromi e da elementi decorativi di tipico gusto seicentesco. Certamente successiva all'altare è la mensa in muratura a finto marmo, che risulta - da una comunicazione orale di Padre Domenico - eseguita verso il 1660 da qualche canonico della Chiesa. Nel coro è ancora osservabile parte della originaria mensa in pietra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900222977
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sul cartiglio - IN HOC SIGNO/ VINCES - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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