velo di calice - manifattura italiana (fine/inizio secc. XVII/ XVIII)

velo di calice, ca 1690 - ca 1710

Lungo i bordi del velo, rifinito da un merletto in argento e oro filati, si svolge un ricco tralci spinoso a volute, nelle cui anse vengono racchiusi narcisi, garofani, giaggioli e rose. Dagli angoli sorgono quattro grandi rose; al centro un medaglione con la figura di S. Donato, vescovo di Arezzo e martire, con gli attributi del calice (allusione all'episodio del calice di vetro caduto e miracolosamente riparato) e del drago, da lui vittoriosamente combattuto. Il tutto è contornato da tralci spinosi e volute, arricchiti di rose e tulipani

  • OGGETTO velo di calice
  • MATERIA E TECNICA seta/ taffetas/ ricamo
    seta/ taffetas, ricamo in oro
    seta/ taffetas/ ricamo in argento
  • MISURE Altezza: 78
    Larghezza: 80
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Conservatorio di S. Caterina
  • INDIRIZZO via Garibaldi, 165, Arezzo (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il velo, osservando soprattutto la resa stilistica degli ornati, potrebbe essere attribuito genericamente ad una manifattura italiana e collocato tra il XVII e il XVIII secolo. La struttura compositiva ci rivela infatti una ricchezza di decorazione peculiare dei ricami seicenteschi del pieno barocco. Anche la resa dei fiori, particolarmente realistici, c'indirizza verso questo periodo molto sensibile alla rappresentazione della natura. Strettissime assonanze si possono riscontrare anche sui ricami settecenteschi (M. Carmignani, Ricami e merletti nelle chiese e nei monasteri di Prato dal XVI al XIX sec., 1985, Firenze, pp. 60-61). Dobbiamo comunque ricordare che l'evoluzione stilistica dei ricami appare assai rallentata rispetto a quella dei tessuti; in tal modo le strutture decorative si ripetevano esattamente identiche o con solo qualche variante, anche per secoli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900220689
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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