guanti,
I guanti (episcopali) recano ricami sul dorso della mano di raggi e fiori con il simbolo eucaristico "IHS", e i bordi a fiori e foglie.// Realizzati in maniglia di seta avorio e foderati di taffetas di seta gialla. I polsini sono rifiniti con un gallone (cm 1.2) in oro filato e seta gialla con motivo a zig zag e bordo ad occhielli. Il ricamo, eseguito con filati d'oro e di seta policroma (rosa, verde chiaro e scuro, rosso e blu) è limitato alla parte anteriore del guanto: un tralcio floreale sul polso ed il simbolo di S. Bernardino sul dorso
- OGGETTO guanti
- AMBITO CULTURALE Produzione Casentinese
- LOCALIZZAZIONE Pratovecchio (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I guanti probabilmente furono confezionati e ricamati dalle stesse monache del monastero tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo. Dalle Entrate e Uscite del monastero (1775/1807) risultano infatti numerosi pagamenti per l'acquisto di materiali da ricamo e da confezione, quali taffetas, ermesini, galloni, telai da ricamo (ASF, Corporazioni Religiose soppresse dal Governo francese, convento 220, filze nn. 1/2). Il ricamo, seppure molto semplificato, presenta caratteri stilistici propri degli esemplari settecenteschi come il movimento della struttura compositiva dei tralci e la combinazione di filati serici e metallici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219172A
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1992
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0