dalmaticella - manifattura italiana (fine/ inizio secc. XVIII/ XIX)
La dalmaticella rossa ha scollo a barca con brevi aperture laterali chiuse da fiocchi in seta gialla, maniche aperte con margine inferiore obliquo, chiuse anch'esse da fiocchi in seta gialla, profili laterali svasati e bordo inferiore leggermente stondato. Cuciture orizzontali simmetriche nei laterali all'altezza dell'incavo maniche su entrambe le facce e, su una di e sse, nelle spalle e nelle maniche all'altezza del gallone posto sotto lo scollo. In basso su entrambe le facce cuciture verticali che congiungono i laterali alle bruste. Quest'ultime hanno supporto interno in tela di canapa grezza. Fodera in tela di lino marrone realizzata in due soli pezzi con cucitura di giunzione verticale al centro su entrambe le facce e inserti di completamento alle estremità delle maniche. Punti ad ago ancorano i galloni al tessuto; punti obliqui congiungono i laterali alle bruste. La soluzione decorativa è realizzata a grandi maglie aperte, definite da nastri ondulanti verticali
- OGGETTO dalmaticella
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MATERIA E TECNICA
canapa
filo metallico
LINO
SETA
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione ripropone, con impostazione speculare, un motivo che ebbe grande diffusione nel periodo compreso fra il 1740 e il 1770. Tuttavia l'impaginazione adottata, il tipo di realizzazione tecnica (damasco di Tours) del tutto insolita nei tessuti con disegno "a meandro", elaborati in genere con l'utilizzo di molte trame broccate su fondi perlopiù in armatura semplice, le caratteristiche del damasco in esame, ottenuto inserendo la trama due colpi al passo e marcato quindi, nelle parti realizzate in gros, da rilevanti coste orizzontali, la qualità non particolarmente pregiata della tessitura (scarsa uniformità di battitura e numerosi errori sparsi) allontanano l'elaborazione del tessuto dal trentennio sopra indicato, suggerendone una datazione prossima alla fine del '700- inizi dell'800. Il perpetuarsi per così lungo tempo del gusto rappresentato dai disegni ondulanti verticali, evidenzia la difficoltà di elaborazione di nuove soluzioni decorative propria dell'industria tessile italiana sul finire del Settecento, sottolineando nel contempo lo scarso ricambio di modelli in ambito ecclesiastico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900211650
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0