ritratto di Zaverio Redi
dipinto,
Ricci Angelo Battista (1749/ 1827)
1749/ 1827
Ritratti: Zaverio Redi. Mobilia: tavolino. Oggetti: libro
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ricci Angelo Battista (1749/ 1827)
- LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela, raffigurante il "Bali Zaverio Redi", venne eseguita nel 1809, per la somma di zecchini 8 e mezzo, dall'aretino Angelo Ricci che a partire dal 1806 era divenuto direttore e maestro nella Pubblica Scuola di Disegno ad Arezzo. Questo ritratto presenta, nell'impostazione a poco più di mezza figura e nella gamma cromatica, una tipologia ancora settecentesca che denota chiaramente la formazione del Ricci, avvenuto in ambito romano sotto Stefano Pozzi classicista tardo-barocco. Nel 1842 il dipinto, di proprietà di Bartolomeo Sinatti, venne acquistato dalla Fraternità al prezzo concordato di 10 zecchini. Sulla cornice, in basso al centro, una didascalia ottocentesca riporta l'esatta attribuzione"BALI ZAVERIO REDI/ ANGELO RICCI DIPINSE 18..."
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900197898
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI dietro la figura - VOICI UN VRAIS AMIS/ DE L'HOMME, ET DE LES HOMMES - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0