ritratto di Ferdinado I de' Medici
dipinto,
ante 1628 - ante 1628
Casini Domenico (attribuito)
notizie prima metà sec. XVII
Casini Valore (attribuito)
notizie 1610-1638
Soggetti profani. Ritratti: Granduca Ferdinando I de' Medici. Attributi: (Granduca Ferdinando I de' Medici) scettro; corona; mantellina di ermellino. Mobilia: tavolo. Oggetti: tendaggio. Interno. Abbigliamento: abbigliamento contemporaneo
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Casini Domenico (attribuito)
Casini Valore (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Villa del Poggio Imperiale, Educandato della S.ma Annunziata
- INDIRIZZO piazzale del Poggio Imperiale, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigura su fondo scuro il Granduca Ferdinando I in piedi a figura intera, con un grande mantello di damasco dorato e ricamato in vari colori; al di sopra una mantellina di ermellino; al di sotto veste chiara con decorazioni in rosso ed oro. Ha la mano sinistra poggiata su di un tavolo ricoperto di un panno rosso scuro, su cui posa una corona; nella mano destra ha lo scettro con il simbolo di Firenze. Sulla sinistra tendaggio rosso cangiante. Il dipinto giunge all'Imperiale proveniente da Palazzo Pitti il 20 dicembre 1819 come si ricava dall'Inventario redatto negli anni 1818-1836 in compagnia di un altro con ritratto di Principessa, tuttora in villa (cfr. BAS 348015). In tale occasione viene attribuito ai due dipinti il n. 2717 (non più leggibile su entrambi). Si segnala al riguardo un errore contenuto nel Libro di Credito compilato negli anni 1818-1838, I. e R. Corte, 1634; qui infatti fra i quadri venduti il 31 gennaio 1821 si elencano due dipinti contrassegnati con il n. 2717 (carte 28 e 31), che sono in realtà gli esemplare qui esaminati. L'uno è infatti principe con parrucca, l'altro Principessa con rosa in mano. Il quadro in esame fu inventariato nel 1836 con il n. 1618, testimoniato dal cartellino a stampa sul retro (l'inventariorelativo è infatti andato perduto); nel 1860 con il n. 929 (leggibile sul retro); nel 1870 con il n. 3321, leggibile anch'esso. La Langedijk identifica il ritratto di Poggio Imperiale con il dipinto inviato nel 1628 a Palazzo Pitti, insieme ai ritratti di Papa Leone X e Papa Clemente VII, e ai Granduchi Francesco I e Cosimo II (secondo i documenti contenuti nella Guard. Med. 435, c. 181) da parte di Domenico e Valore Casini (cfr. Langedijk 1983; la stessa studiosa nel 1978 indicava gli originali in opere perdute e ne segnalava le copie, cfr. K. Langedijk, Ritratti granducali a Firenze, in 'Prospettiva', 13, 1978, pp.64-65). Riguardo al personaggio l'inventario del 1818-1836 lo indicava in Cosimo I, ma l'errore è facilmente comprensibile, data la distanza nel tempo, e la somiglianza, in molti ritratti, dei due Granduchi; Ferdinando I, figlio di Cosimo I, divenne granduca nel 1587. Riguardo agli autori, Domenico e Valore Casini, erano due fratelli, allievi del Passignano, che ebbero posizione preminente a Firenze come ritrattisti, soprattutto prima dell'arrivo del Sustermans nel 1620; lavoravano in equipe: Domenico eseguiva le vesti, Valore eseguiva volti e mani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900196111
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI verso - 1/ 73/ 86/ 291/ 725/ 929 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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