reliquiario - a vaso - produzione toscana (sec. XIX)
reliquiario a vaso,
post 1800 - ante 1899
Piede a base circolare e collo strombato, diviso dal fusto da un collarino. Fusto a profilo sagomato, con nodo a vaso, sormontato da una sferetta schiacciata. Ricettacolo a coppa, con pareti diritte, leggermente svasate. Coperchio e presa a pomello con superfici sfaccettate. Un nastrino bicolore lega il coperchio al fusto ed è sigillato da un bollo di ceralacca
- OGGETTO reliquiario a vaso
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MATERIA E TECNICA
cristallo/ molatura
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LOCALIZZAZIONE Castelfiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Com. or. sig. Burigana. I reliquiari vasiformi sono i più diffusi e comprendono forme simili o del tutto identiche a recipienti di uso profano (brocche, bicchieri, coppe, anfore...) (cfr. "Dizionario delle suppellettili ecclesiastiche", Dizionari etimologici IV, Firenze 1988, p. 170). La forma a calice, di antica tradizione, ma di disegno abbastanza rigido nel profilo, il fusto con nodo a vaso e il piede così aperto riconducono ad un artigianato di buon livello degli inizi dello scorso secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900195739
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI sul filatterio - Stessa identificazione del Beato (...) Serv. B. M. V - stampatello - non determinabile - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0