quadratura architettonica
dipinto murale
ca 1677 - ca 1692
Chiavistelli Jacopo (1621/ 1698)
1621/ 1698
n.p
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
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MISURE
Profondità: 63 cm
Larghezza: 223 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
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ATTRIBUZIONI
Chiavistelli Jacopo (1621/ 1698)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Jacopo Chiavistelli iniziò a lavorare a Palazzo Medici Riccardi nel 1670 e continuò la sua attività di decoratore, insieme a Luca Giordano e ad Anton Domenico Gabbiani, fino al 1692; i suoi dipinti (compito principale del Chiavistelli fu la decorazione delle architetture dipinte delle sale del palazzo) è attestata da documenti di pagamento ad oggi inediti. Ai famosi "trompe l'oeil" eseguiti da Jacopo per i Riccardi accenna Stella Rudolph (1974), mentre F. Buttner (1969-1970) cita numerose decorazioni che sarebbero state eseguite dall'artista al piano nobile del palazzo. Il problema attributivo delle decorazioni della Sala dell'Alcova è complesso: la parte inferiore dello sguancio, dipinta in affresco, può essere ascritta, per la tipologia dei putti, al Chiavistelli, ma gran parte dell'originale è andato perduto. La decorazione della zona mediana e superiore è infatti eseguita a tempera e si deve, con ogni probabilità, ad un successivo intervento settecentesco che ha interessato anche altri ambienti del palazzo. Il recupero del frammento affrescato potrebbe essere stato eseguito durante il XVIII secolo, e in questo caso andrebbe interpretato come un esempio di restauro storico, oppure dovuto al più generale risanamento voluto da Enrico Linaker e Simone Prosperi Valenti (1911 e 1965). Per il confronto con altri lavori eseguiti dal Chiavistelli a Palazzo Medici si veda la scheda relativa alla decorazione della camera del presidente (ASF, B.A.S. 396397). Per gli interventi settecenteschi si può supporre la mano di un pittore vicino a Giovan Battista Ciceri, che lavorò per i Riccardi come pittore e stuccatore anche su disegni di Giovan Battista Fggini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900195532
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0