calice con patena di Mascagni Silvestro (primo quarto sec. XVII)

calice con patena, (?) 1616 - (?) 1616

Calice con base a contorno mistilineo ad andamento esagonale con lati arrotondati ai cui vertici sono presenti tre infiorescenze maggiori, profilate da volute affrotate, che delimitano tre zone in cui sono cesellate altrettante teste di serafino. Il fusto è costituito da un unico nodo piriforme con volute vegetali e testine angeliche in aggetto, su fondo bulinato, terminanti inferiormente in una filza di bisanti. Un nodo di raccordo con decoro fogiaceo unisce il fusto al sottocoppa, che presenta alternativamente testine angeliche e uno scudo ovale con lo stemma della Misericordia. Coppa liscia svasata, dorata internamente. Patena dorata

  • OGGETTO calice con patena
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura
  • ATTRIBUZIONI Mascagni Silvestro (notizie 1601-1630): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice reca lo stemma della compagnia fiorentina della Misericordia ed è quasi certamente da identificare con quello eseguito nel 1616 dall'argentiere Silvestro Mascagni, descritto in un Inventario come "un calice tutto lavorato a basso rilievo con le armi di Compagnia", (cfr. La Misericordia di Firenze 1982), che dopo il 1799 fu venduto per sopperire alle difficoltà economiche causate alla compagnia dai lavori di ristrutturazione della sede (ivi p. 104). L'oggetto fu forse acquistato nel 1814 da Ferrante Capponi, provveditore della confraternita di S. Girolamo con sede in piazza della SS. Annunzita, poichè a quella data risulta una spesa per l'acquisto di un calice (ACGS, Debitori e Creditori 1801-1829, c. 4 sin) che ne sostituì uno rubato nel 1809. Il nuovo acquisto viene descritto come "lavorato nel piede e fusto con volti di putto e arma con croce e patena dorata" (ACGS, Inventario 1801, aggiunte laterali), descrizione che perfettamente si adatta al calice in questione. L'oggetto corrisponde perfettamente a quanto recentemente ipotizzato sul suo aspetto in base all'Inventario citato ("lavorazione a sbalzo e cesello con motivi decorativi di gusto tardomanierista, consueti dell'oreficeria fiorentina di primo Seicento", in La Misericordia, op. cit., p. 99), tuttavia appare notevole l'estrema eleganza della ricca lavorazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900195014
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • STEMMI sul sottocoppa - di confraternita - Stemma - Compagnia fiorentina della Misericordia - lo stemma è formato dalle lettere F ed M con segno di abbreviazione ai lati di una croce
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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