portale,
post 1886 - post 1886
Portale in legno di noce che delimita una porta a due ante il cui prospetto è decorato da una serie di dieci specchi di forma quadrata racchiudente al cebtro elementi di forma circolare centralmente decorato da un motivo vegetale stilizzato a foglie d'acanto. Il portale architravato è ornato nella parte superiore da una cornice composta da una successione di motivi a forma di gocce, ovuli e dentelli. Gli stipiti sono scanditi da una serie lineare di fasce degradanti
- OGGETTO portale
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due portali, assieme ad un caminetto in pietra serena, fanno parte di un piccolo studiolo realizzato durante i lavori di rinnovamento del palazzo fatti eseguire dai Giuntini, dopo che Isabella, del fu Giovacchino Orsini, conte di Orbessano e della fu Antonietta Orloff, sposa del Mangravio Sigismondo Csaky Pallavicini del Regno d'Ungheria, vendette il possesso per rogito Martini dell'8 luglio 1886 per lire 190.000, al nobile Giuseppe Giuntini (cfr. L. GINORI LISCI, I Palazzo di Firenze, Firenze 1972, vol. I, p. 322). Per il tipo dell'intaglio e per lo stile eclettico delle varie ornamentazioni, in cui sono evidenti i ricordi dell'arte rinascimentale, di cui sono al tempo stesso copia e libera interpretazione, questi due portali sono ricollegabili ad una cultura fiorentina degli anni immediatamente successivi al 1886, data d'acquisto del palazzo da parte dei Giuntini. Anche lo stemma di questa famiglia, sopra l'architrave del caminetto, non è che una conferma di questa datazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194858
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
- ISCRIZIONI sull'architrave del portale - SERVA ORDINEM ET - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0