veduta della Villa Riccardi di Castel Pulci
dipinto murale,
1672 - 1672
Chiavistelli Jacopo (1621/ 1698)
1621/ 1698
n.p
- OGGETTO dipinto murale
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
ATTRIBUZIONI
Chiavistelli Jacopo (1621/ 1698)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa lunetta fu affrescata assieme ad altre tre, nel 1672 sotto la direzione del pittore Iacopo Chiavistelli come completamento della decorazione della sala degli stucchi. Dal lato stilistico questa lunetta presenta molte ingenuità di esecuzione come l'altra che le è accanto, tanto da ritenerle eseguite, piuttosto che dal Chiavistelli, da uno dei suoi collaboratori. Sappiamo dalle fonti che il pittore, in questo periodo, si avvalse dell'aiuto di Andrea Miseri con il quale ebbe, poco tempo dopo, un dissidio sfociato poi nel 1674 in un processo dinnanzi ai consoli dell'Accademia (cfr. G. LEONCINI, Una "Vita di Jacopo Chiavistelli pittore di figura ed eccellente nell'architettura a fresco", in "Rivista d'Arte", Anno XXXVII, serie IV, vol. 1° 1984, p. 285). La villa di Castel Pulci vi è raffigurata prima delle trasformazioni effettuate alla fine del Seicento dai Riccardi. L'edificio si presenta con l'aspetto quattrocentesco che aveva al tempo del poeta Luigi Pulci (1432 - 1483) che ne fu il proprietario, noto, oltre che per la sua attività di letterato, anche per aver fatto parte della Corte medicea. Costruita verso il 1280, nei pressi di Lastra a Signa, la villa venne ampliata nei secoli successivi per passare, prima di appartenere ai Riccardi, al cardinale Napoleone Orsini. Ulteriore conferma a questa identificazione la possiamo trovare mettendo a confronto l'affresco di Valfonda, con la veduta della villa incisa nel 1744 da Giuseppe Zocchi, nella quale è possibile notare, oltre ad un identico punto di vista anche la stessa tipologia architettonica. Di particolare interesse nell'affresco, rispetto alla stampa, è la raffigurazione della torre quattrocentesca che risale all'epoca in cui appartenne al Pulci e che venne demolita al tempo dei restauri settecenteschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194843
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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