peduccio di Baccio d'Agnolo (bottega) (primo quarto sec. XVI)
peduccio
1516 - 1523
Baccio D'agnolo (bottega)
1462/ 1543
Peduccio in pietra serena composto nella parte inferiore da una modanatura curva sormontata da una fascia decorata da una successione di tre fiori a sua volta sovrastata da una decorazione a fusaroli dalla quale si diparte un insieme di foglie d'acanto stilizzate che decorano l'echino sul quale poggia l'abaco superiormente decorato da una cornice a motivi vegetali
- OGGETTO peduccio
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MATERIA E TECNICA
pietra serena
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ATTRIBUZIONI
Baccio D'agnolo (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione tra il 1516 e il 1523 di questa serie di peducci a maestranze che lavorarono sotto la direzione di Baccio d'Agnolo si basa principalmente sui loro caratteri stilistici. Motivi decorativi identici a questi si ritrovano frequentemente e con pochissime varianti nelle opere realizzate a Firenze e nei dintorni sotto la direzione di questo architetto. L'esempio più significativo rimane però sempre palazzo Taddei (1503-1506) in via Ginori n. 15 che realizzato più di un decennio prima, presenta particolari decorativi molto simili ai nostri, ed è da considerare, nello svolgimento artistico di Baccio, un preciso suo modello stilistico a cui si ispirerà tutta la sua attività successiva (cfr. L. GINORI LISCI, I palazzi di Firenze, Firenze, 1972, I, pp. 335-336; G. FANELLI, Firenze Architettura e città, (Testo) Firenze 1973, p. 262))
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900194826
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0